venerdì 28 febbraio 2014

Elicriso o Mirto?






Durante una delle mie visite presso le fiere del gusto mi è capitato un paio di anni fa di imbattermi in uno stand  che vendeva un liquore di Elicriso, non avendo mai sentito  questo prodotto  ho voluto degustare questo nuovo liquore appena in commercio.
Il colore giallo paglierino intenso e  il profumo di fiori gialli  mi ha subito colpito, ho chiesto al produttore qualche  informazione e con mia grande sorpresa ho scoperto che il liquore viene prodotto in Sardegna in quanto la pianta di elicriso cresce in abbondanza.
La parola Helichrysum deriva dal greco helios (sole) e chrysos (oro), per il colore giallo lucente, secondo una leggenda, l’Elicriso è paragonato, per il suo colore aureo, ai capelli di una ninfa che, innamoratasi di un Dio e non corrisposta, fu trasformata appunto in Elicriso e condannata ad essere ignorata da chiunque. Mi ricordo durante la mia giovinezza in Sardegna che questa pianta abbondava sulle colline rocciose vicino a casa in maniera selvatica, non avrei mai pensato che un giorno quella pianta selvatica e di pochissimo valore sarebbe diventato un liquore molto apprezzato anche dalle aziende di liquori sardi.
A differenza del elicriso che è conosciuto da un ristretta cerchia di persone il mirto è uno dei liquori  più apprezzati e bevuti in italia sopratutto nel nord Italia.
Il nome mirto deriva dal latino myrtus, greco myrtos, che significa essenza profumata, era la pianta sacra di  Afrodite dea dell'amore,  i rami fioriti del mirto, venivano usati a scopo ornamentale per decorare le case in occasione dei matrimoni e anche per premiare i poeti durante le manifestazioni letterarie. Per i Romani il mirto era, unitamente all’alloro, simbolo di pace e di vittoria: i generali reduci dalle battaglie vittoriose, al pari dei poeti e dei letterati, venivano premiati dal Senato con corone di mirto.
Le bacche di mirto vengono usate oltre per fare il famoso liquore anche in cucina per preparare piatti di carne come il famoso Porceddu.
Sia l'elicriso che il mirto sono tutti e 2 degli ottimi liquori da bere dopo abbondanti pranzi o cene come digestivi, quindi non vi resta che provarli, bevendo sempre responsabilmente.