giovedì 3 ottobre 2013

French fries Vs. Potato Chips

In  america esistono 2 tipi di patatine fritte, le french fries e le potato chips, chiamate anche crisps nel Regno Unito.
Il termine french fries nasce ufficialmente nel 1802 quando a Thomas Jefferson vennero servite le patate fritte alla maniera  francese da qui il nome french fries, ma le origini del piatto sono di 2 secoli prima.
Il giornalista belga Jo Gerard trovò un diario della famiglia nel 1781 dove è scritto che le patate venivano fritte già nel 1680,  il termine per indicare le patatine fritte ebbe successo durante la seconda guerra mondiale dove l'esercito americano in Belgio chiamava le patatine fritte "french" in quanto  si parlava francese. La tecnica per fare delle ottime patatine fritte è molto semplice se avete quelle congelate in quanto basta metterle nell'olio bollente e aspettare meno di 10 minuti che cuociano, se invece le volete fare a mano allora armatevi di santa pazienza. Pelate e poi tagliate le patate a striscia cubica, per fare questa operazione esiste anche un macchinario che le fa perfette e poi mettetele nell'acqua per 10-15 minuti, nel frattempo far bollire l'olio una volta immerse far imbiondire per 3 minuti le patate poi toglierle dall' olio, farle raffreddare e poi immergere ancora un'altra volta  nell'olio, ripetere questa operazione almeno 3 o 4 volte in quanto la patatina deve essere croccante fuori e morbida dentro.
Se volete proprio divertirvi a fare le patate fritte provate a fare come fece lo chef  George Crum nel 1853 presso Saratoga  Springs vicino a New York, per un cliente che non era soddisfatto delle proprie patate fritte in quanto le voleva più sottili perché diceva che il sottile esaltava il gusto della patata. Lo chef Clum incomincio a tagliare a rondelline  il più sottile possibile fino a farle diventare quasi  trasparenti e poi le friggeva. Nacque così le prime patatine fritte a rondelle chiamate chips in quanto ricordavano la forma dei gettoni per giocare a carte. Grazie a Laura Scudder, una imprenditrice  californiana, che le chips ebbero ancora più successo, la donna scoprì grazie ai suoi operai che le patatine crisps si mantenevano a lungo una volta raffreddate e messe in un sacchetto di cellophane e alluminio oleato all'interno, incominciò così la vendita delle chips in confezione chiusa.